Da qualche tempo ormai stavo tenendo d'occhio alcune microSDXC e spinto dall'esperienza positiva avuta con le memorie Sandisk in passato, ho cominciato a passare al setaccio le varie categorie di prodotti che questa azienda mette attualmente a disposizione con specifiche "classe V10". Osservando le proposte di gamma medio-alta ed alta mi sono imbattuto in delle opzioni interessanti e la mia attenzione, spinto maggiormente dal rapporto qualità-prezzo, è caduta proprio sulla microSDXC Sandisk Extreme. Ho dunque effettuato l'acquisto accertandomi di prendere il prodotto con l'indicazione "venduto e spedito da Amazon" quanto più possibile per evitare gli ormai famigerati “fake” e sorprese del genere con prodotti non originali.La spedizione standard è stata consegnata in 7 giorni lavorativi, un pochino travagliata per via di lievi ritardi innescati dal corriere. Il pacchetto contenitivo di spedizione era il solito cartonato pieghevole ormai usatissimo da Amazon con all'interno ben racchiuso il blister della scheda di memoria Sandisk. Un leggero giro di pluriball ad ulteriore protezione lo avrei gradito (IMHO).Nella sua confezione di vendita la scheda di memoria Sandisk è ben protetta in un blister di plastica trasparente inglobato all'interno di un cartoncino lucido che fa da base di contorno, in dotazione c’è il solito ma sempre utile adattatore SD e null'altro nemmeno un foglietto illustrativo. La serie Extreme di Sandisk si distingue subito per la sua colorazione molto sgargiante in tonalità rosso/oro praticamente in identica livrea alla “sorella maggiore” Extreme Plus. La capienza massima, certificazioni, velocità di lettura-scrittura e tutto il resto, vengono messe in evidenza dalla grafica in bella vista sulla confezione, dove è riportata poi la velocità massima di 160 MB/s in lettura e fino a 90 MB/s in scrittura. Tra le feature aggiuntive maggiormente rilevanti da segnalare la resistenza alle temperature di -25 gradi centigradi fino a +85 gradi centigradi, la resistenza ad urti e vibrazioni è garantita fino ad un massimo di 500 G, inoltre è immune ai rivelatori a raggi X aeroportuali, mentre l’impermeabilità è certificata IEC 529 IPX7. Insieme alle altre sigle e certificazioni troviamo stampigliato anche il logo UHS U1, le classi di velocità video dichiarate sono: V10, C10, V305, U35, A27. Riassumendo quindi le classi di velocità UHS 3 (U3) e 30 (V30) sono quelle maggiormente considerevoli che ancor più garantiscono una velocità minima almeno di 30MB/s e rendono di fatto questa memoria adattissima per fotografie in alta risoluzione e registrazioni di filmati in alta definizione. Da ricordare anche la specifica UHS-I che consente di effettuare riprese senza interruzioni in formati 4K UHD e Full HD.Dopo aver estratto la microSDXC SanDisk Extreme dal suo blister ho cominciato a spremerla un po' effettuando qualche benchmark tramite il buon CrystalDiskMark (versione 64 bit), inserendo la scheda di memoria in un multi-card reader/writer di marca Sony con slot dedicato SD/microSD, a sua volta connesso tramite porta USB, al mio fedele i7-8700K dotato di Corsair Vengeance rgb 3200MHz 32GB (2X16). La microSDXC Sandisk Extreme dopo svariati test, come si può vedere anche dallo screenshot, ha restituito dati molto interessanti ovverosia una velocità massima di lettura che si è assestata in circa 86.92MB/s, mentre in scrittura invece è scesa a 76.69MB/s. A mio parere sono risultati più che soddisfacenti per la categoria di scheda di memoria in questione, considerando infine la miniaturizzazione della scheda stessa che misura 10,92 x 14,99 x 1,02 millimetri, sono rilevamenti decisamente apprezzabili che permettono l'utilizzo con codifiche video elevate 4K UHD e Full HD come già detto in precedenza. Per diversificare un po’ i miei test la Sandisk Extreme ha poi preso posto nello slot di un Samsung S8 e successivamente in quello di un Sony XZ1 dove è stata riconosciuta dai due device senza nessun tipo di problema ed alla massima capienza, nel mio caso 128 GB, esclusi ovviamente i dati relativi alla formattazione, configurazione del file system.In conclusione la Sandisk Extreme è risultata, per quanto mi concerne, un ottima scheda di memoria per flessibilità e soprattutto in termini di performance restituite a seguito dei vari test. Da considerare inoltre che la differenza con la sorella maggiore Extreme Plus, da quello che si può constatare almeno sulla carta, non è particolarmente marcata. La differenza maggiore presumibilmente la si può rilevare con la serie Extreme Pro di Sandisk dove i 170 MB/s (dichiarati) possono fare la vera diversificazione apprezzabile almeno in termini di lettura. Con un transfer rate di 86MB/s in lettura ed un buon 76MB/s in scrittura (da me testati), la Sandisk Extreme non fa rimpiangere altre schede di memoria concorrenti anche maggiormente costose e colpisce favorevolmente come già detto per la sua buonissima versatilità. Il mio consiglio è quello di usarla per ciò che è stata progettata ossia ampliare gli spazi di archiviazione e quindi come memoria aggiuntiva, ma non solo per smartphone perché è adattissima in ugual modo a tablet, fotocamere, videocamere, action camere, droni con telecamera, ideale soprattutto in tagli 128 GB, 256 GB, 400 GB, con tutti quei prodotti dotati di tecnologia Android che utilizzano formati di scrittura in alta definizione. Questa microSD è a mio parere attualmente tra i migliori prodotti di fascia medio-alta della gamma Sandisk reperibili sull'odierno mercato, specialmente per le performance che la rendono idonea a registrazioni di flusso video in alta qualità, altresì 4K UHD e Full HD.Il sottoscritto in base alla propria esperienza ed in totale imparzialità ha creato la suddetta recensione con la speranza che possa essere di aiuto alla Community. Grazie per l'interessamento.