Premessa: sulla qualità audio sono intransigente, ovviamente sempre tenuto conto di quanto speso. Provo le cuffie sempre con lo stesso device e con le stesse canzoni, in modo da avere un termine di paragone costante. In passato mi sono lasciato fregare da recensioni entusiastiche di prodotti scadenti, e mi sono sempre chiesto se fossero in malafede oppure se qualcuno non abbia la minima idea del significato di "ottima qualità audio" o "suono pulito".In questo caso, quando ho aperto la confezione delle Soundcore Life P2, ho trovato una cura maniacale nell'imballo, che va segnalata positivamente. La scatola era contenuta in una bustina di plastica, ed all'interno come si vede nella foto, anche l'alloggiamento era protetto da un altro involucro di plastica. Aprendo l'alloggiamento, è possibile notare che i connettori degli auricolari sono a loro volta protetti da una piccola striscia adesiva. Tenete presente che solo i produttori di alta gamma hanno l'abitudine di confezionare in questo modo i propri prodotti e non mi aspettavo davvero di trovare una cura del genere anche per Soundcore. Non ultimo: attenzione attenzione... le istruzioni sono anche in ITALIANO!!!!A questo punto l'aspettativa è iniziata a salire, ho collegato gli auricolari allo smartphone e sono rimasto allibito. Mamma mia Anker, ma come fate a vendere questi gioiellini ad un prezzo così basso? La qualità della riproduzione musicale si avvicina a quella di marchi come Bose (ovviamente Bose è ad un altro livello) per la capacità di produrre un suono pieno e pulito nello stesso tempo. I bassi sono corposi ma non si sovrappongono al resto, mentre gli alti solo in pochi casi risultano tagliati. Non me l'aspettavo, pensavo avrei trovato il solito suono piatto tipico di questo genere auricolari bluetooth, invece i codex promessi AAC e Aptx di Qualcomm il loro lavoro lo fanno egregiamente.A questo punto questi Life P2 mi hanno conquistato, e penso che se anche in chiamata dovessero fare schifo, li userei comunque per ascoltare la musica. Invece provo a fare qualche chiamata, e tutti mi dicono che si sente bene. Così faccio la controprova, mi faccio prestare un telefono e mi chiamo, lasciando usare gli auricolari ad un'altra persona. In pratica chi ascolta sente un suono piuttosto pulito, con una specie di interruzione del suono quando si smette di parlare (effetto simile a quello che si sentiva anni fa durante le chiamate intercontinentali), che credo dipenda dalla volontà di tagliare i suoni di sottofondo. Quindi, una volta fatta l'abitudine, si possono usare senza che dall'altra parte qualcuno dica "togli le cuffie!!!". Nelle descrizioni prodotto c'è scritto che i microfoni sono ben quattro, nella tabella riassuntiva con il confronto con gli altri prodotti Anker invece c'è scritto che non ci sono, i quattro forellini dei microfoni però ci sono, e a questo punto non so più a cosa credere. Di certo, è che vanno benissimo anche per telefonare.Unica pecca riscontrata fin'ora: non c'è la possibilità di regolare il volume direttamente dagli auricolari.Che dire di più? Questo è un prodotto eccezionale per il prezzo di 39 €. Se per caso dovesse scendere, ne prenderò un altro paio di scorta o per fare un regalo a Natale.